È possibile richiedere analisi di laboratorio in tre modi:

  1. Recandosi dal medico di base che prescriverà le analisi su modulo del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) "impegnativa rosa". Questo modulo consente, a chi ne ha diritto, di usufruire delle tariffe del SSN e delle riduzioni eventualmente previste, fino all'esenzione totale del pagamento;
  1. Chiedendo direttamente le prestazioni al laboratorio analisi presentando la richiesta di un medico compilata sul ricettario personale "ricetta bianca". In questo caso il paziente dovrà sostenere l'intero costo degli accertamenti;
  1. Chiedendo direttamente le analisi di laboratorio al momento dell'accettazione (senza alcuna impegnativa del medico). Anche in questo caso il paziente dovrà sostenere l'intero costo degli accertamenti.

 

MODALITÀ DI RACCOLTA DEI CAMPIONI BIOLOGICIPRELIEVO DEI CAMPIONI EFFETTUATI FUORI DAL LABORATORIO

PRELIEVO DEL SANGUE

Prima del prelievo di sangue é necessario un digiuno con astensione da cibo e bevande tipo caffè e/o alcool di 8-12 ore evitando la sera precedente un pasto particolarmente abbondante. E’ opportuno astenersi anche dal fumo nelle ore antecedenti il prelievo, per evitare almeno gli effetti acuti da fumo. Evitare gli effetti indesiderati dei farmaci, sia in vivo (sui costituenti del sangue o altro liquido biologico) che in vitro (come interferenza chimico-fisica con i metodi di laboratorio), occorre sospendere la somministrazione degli stessi, fatta eccezione per i farmaci salvavita (anticoagulanti, antiaritmici, cardiotonici, antiepilettici, etc.). Per i neonati é sufficiente il digiuno di 3-4 ore. Non occorre appuntamento.

ESAME DELLE URINE COMPLETO

Per l'esame completo portare un campione delle prime urine del mattino. Il campione va raccolto scartando il primo getto. E' preferibile utilizzare appositi contenitori monouso in vendita presso le farmacie.

URINOCOLTURA

Per consentire un accurato esame colturale delle urine è necessario attenersi scrupolosamente alle seguenti norme:

  1.  la sera: curare particolarmente l’igiene intima prima di coricarsi;
  2. al mattino: eliminare il primo getto d’urina (per allontanare i batteri che normalmente albergano nell’ultimo tratto urinario);
  3. continuare la minzione direttamente nel contenitore sterile da noi fornito o acquistato in farmacia;
  4. chiudere con cura il contenitore e provvedere a consegnarlo ai nostri Laboratori. Qualora ciò non fosse possibile, mantenere il contenitore in luogo fresco fino alla consegna.

URINE DELLE 24 ORE

Nel giorno delle raccolta, al mattino al risveglio, si urina normalmente gettando la quantità prodotta durante la notte. Da quel momento inizia la raccolta che proseguirà fino alla stessa ora del giorno successivo. Le urine prodotte al risveglio del giorno seguente vanno quindi aggiunte alla raccolta. Tutta l’urina emessa va raccolta in un unico recipiente che deve possibilmente essere conservato in luogo fresco (+4° C). Al più presto si porterà in Laboratorio un campione (circa 100 cc.) delle urine ben miscelate dopo averne accuratamente misurato la quantità totale.

COPROCOLTURA

Le feci vanno raccolte in appositi contenitori in vendita presso le farmacie. E' consigliabile raccogliere un campione del primo mattino, ma qualora questo non fosse possibile possono essere consegnate le feci del giomo prima conservate in frigorifero.

SANGUE OCCULTO NELLE FECI

Misure dietetiche Raccomandare al paziente per i tre giorni precedenti il test e durante i tre giorni dell’esame: - un’alimentazione il più possibile ricca di scorie, come legumi, insalata, frutta, pane integrale, noci, in quanto in tal modo si favorisce il sanguinamento del carcinoma eventualmente presente; - l’astensione dal consumo di carne cruda o semicruda e di salami di ogni genere (per es. bistecca alla tartara, fegato). Risultato positivo del test in assenza di un’effettiva emorragia gastrointestinale; - l’astensione dall’assunzione di compresse a base di Vitamina C e di acido acetilsalicilico, che possono interferire sui risultati del test. Altre emorragie Durante il periodo mestruale è consigliabile rimandare l’effettuazione del test. Al contrario lievi emorragie dalle gengive e dal naso non costituiscono un ostacolo all’esecuzione del test. Diarrea In caso di diarrea non effettuare il test, ma rimandarlo al momento del rientro alla normalità dell’attività intestinale.

ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI

Non fare uso di antibiotici e di disinfettanti nei 5 giorni precedenti l'esame. Non assumere nei 5 giorni precedenti Carbone Attivo o Bario (Rx Digerente). Raccogliere il campione la mattina, se ciò non fosse possibile conservare il campione in frigo fino alla consegna al laboratorio che dovrà avvenire nel più breve tempo possibile. L'esame andrebbe ripetuto almeno 3 giorni consecutivi.

RICERCA DEL SANGUE OCCULTO NELLE FECI

Le feci vanno raccolte con l'apposito contenitore in vendita presso le farmacie. Non é necessario seguire una dieta priva di carne.

SCOTCH TEST

Il test prevede l'applicazione di nastro adesivo trasparente sull'orifizio anale durante la notte; Il nastro adesivo andrà rimosso al risveglio ed attaccato direttamente su un apposito vetrino consegnato dal laboratorio. Qualora tale procedura fosse difficoltosa, é possibile applicare il nastro adesivo la mattina per circa 10 minuti e successivamente attaccato al vetrino.

LIQUIDO SEMINALE

Osservare un periodo di astinenza non inferiore a 3 e non superiore a 5 giorni. Il campione di sperma deve essere raccolto direttamente in un contenitore sterile e consegnato al più presto al laboratorio (max 30 minuti) evitando l'esposizione del campione a temperature inferiori ai 20°C e superiori ai 36°C. Ad ogni modo poiché gli sbalzi di temperatura ed il trasporto influiscono sulla mobilità degli spermatozoi, è consigliabile che il liquido sia raccolto direttamente nel Laboratorio in appositi contenitori. Deve essere raccolto tutto il liquido. Prima della raccolta del liquido è necessaria un’accuratissima igiene dei genitali.

SPERMIOCOLTURA

Non fare uso di antibiotici nei 5 giorni precedenti l'esame. Si raccomanda di raccogliere il campione di sperma direttamente in un contenitore sterile dopo accurata igiene dei genitali. Consegnare il campione più rapidamente possibile (max 30 minuti) evitando l'esposizione del campione a temperature inferiori ai 20° C e superiori ai 36° C. Ad ogni modo è consigliabile che il liquido sia raccolto direttamente nel Laboratorio in appositi contenitori. Prima della raccolta del liquido è necessaria un’accuratissima igiene dei genitali.

ESAME CITOLOGICO URINE

E’ necessario raccogliere le urine della seconda minzione mattutina. Questa raccolta va ripetuta per tre mattine consecutive, consegnando ogni mattina il singolo campione in Laboratorio entro e non oltre 2 ore dalla raccolta. Qualora tale termine non possa essere rispettato è necessario tenere le urine in frigorifero fino alla consegna (evitare il congelatore).

ESAME CITOLOGICO ESPETTORATO

E’ opportuno utilizzare l’escreato del mattino in n° 3 campioni raccolti in giorni successivi. Il materiale deve essere raccolto in recipienti a bocca larga e consegnato al Laboratorio entro 24 ore dall’emissione. E’ bene che ogni mattina il paziente prima di espettorare si sciacqui la bocca, onde evitare che il materiale emesso con l’espettorazione contenga residui alimentari. L’espettorazione deve essere profonda (saliva e catarro naso – faringeo non sono utili). Qualora l’espettorazione sia nulla o scarsa può essere stimolata con mucolitici per aerosol (si consulti il Medico curante).

TINE TEST

Il soggetto deve tornare presso il laboratorio di analisi 48 ore dopo la puntura intradermica, per la valutazione della reazione. Durante questo periodo deve evitare di lavarsi con sapone o di applicare creme o pomate nella regione della puntura.

TAMPONE FARINGEO

Il soggetto deve essere totalmente a digiuno evitando anche di bere acqua. Non deve avere assunto antibiotici da almeno 5 giorni e preferibilmente non deve aver eseguito nella giornata operazioni di igiene orale.

TAMPONE NASALE

Il soggetto non deve aver assunto antibiotici da almeno 5 giorni e non deve aver inalato spray o gocce di alcun tipo.

TAMPONE OCULARE

Il soggetto non deve aver assunto antibiotici da almeno 5 giorni e non deve aver utilizzato gocce e colliri di alcun tipo almeno dalla sera prima.

TAMPONE AURICOLARE

Il soggetto non deve aver assunto antibiotici da almeno 5 giorni e non deve aver utilizzato gocce endoauricolari almeno dalla sera prima.

TAMPONE VAGINALE

Il soggetto non deve aver praticato terapia, anche localmente, non si deve lavare i genitali dalla sera prima e deve astenersi da rapporti sessuali per almeno 48 ore prima dell'esecuzione dell'esame.

TAMPONE URETRALE

Il soggetto non deve aver assunto antibiotici da almeno 5 giorni e deve trattenere l'urina per almeno 4 ore prima dell'esecuzione dell'esame.

Il Servizio Accettazione mette a disposizione il materiale necessario per il prelievo esterno al Laboratorio (aghi, provette e camicia per il prelievo di sangue, contenitore sterile di raccolta per l’urina, tamponi per esami microbiologici corredati di terreno di trasporto). Per l’esecuzione di indagini che richiedono il prelievo dei campioni all’esterno del Laboratorio, il Servizio Accettazione fornisce informazioni (telefonicamente e/o mediante la distribuzione di specifici opuscoli informativi) in merito alle seguenti modalità di prelievo/raccolta:

  • RACCOLTA DELLE URINE
  1. Raccolta delle urine per urinocoltura:
    1. Effettuare il test dopo richiesta medica, prima dell’inizio della terapia antibiotica o, nel caso si voglia accertare l’efficacia di questa, a distanza di una settimana dalla fine della terapia antibiotica;
    2. Raccogliere la prima urina del mattino senza forzare la minzione;
    3. Preparare il contenitore sterile per urine, acquistato in farmacia o consegnato in laboratorio;
    4. Lavare le mani con il detergente e successivamente fare altrettanto con i genitali esterni (si raccomanda per le donne un lavaggio dal davanti all’indietro e per gli uomini un lavaggio dei genitali scoprendo il glande);
    5. Scartare il primo getto di urine e raccogliere la porzione successiva (“intermedia”) del mitto;
    6. Effettuare tutte le operazioni in maniera sterile, evitando di toccare con le dita l’interno del contenitore e del suo tappo. Identificare il campione, apponendo l’etichetta sul contenitore; Trasportare il campione in laboratorio nel più breve tempo possibile.
  2. Raccolta delle urine delle 24 ore:
    1. Urinare ad una determinata ora del giorno (ad es. alle ore 7,00 del mattino) in modo da svuotare la vescica;
    2. Eliminare le urine;
    3. Da questo momento in poi raccogliere tutte le urine emesse, in apposito contenitore fino al giorno successivo;
    4. Giunti all’ora corrispondente a quella dell’operazione iniziale (ore 7,00 del giorno successivo) urinare, aggiungendo queste urine alla raccolta. Durante il periodo della raccolta le urine debbono essere conservate in frigorifero. Portare al laboratorio il contenitore entro breve tempo (nella mattinata); Il laboratorio controllerà ed eventualmente aggiungerà etichetta su cui sono indicati: cognome, nome, codice di accettazione, tipo di esame da effettuare.
  3. Prelievo dell’urina mediante sacchetto di plastica per bambini molto piccoli:
    1. Detergere innanzitutto la regione sovrapubica, peri-anale ed i genitali esterni;quindi risciacquare.
    2. Applicare il sacchetto nella zona periuretrale (intorno al pene nel maschio ed in modo da coprire l’orifizio uretrale esterno nella femmina).
    3. Non lasciare stazionare il sacchetto per più di un’ora.
    4. Richiudere il sacchetto evitando di manipolarlo in prossimità dell’apertura del sacchetto;
    5. Etichettarlo. Trasportare il campione in laboratorio nel più breve tempo possibile.
  • RACCOLTA FECI, PER ESAME FECI, PER LA RICERCA DI PARASSITI, PER COPROCOLTURA:
    1. 1. Raccogliere 3 campioni di feci emesse a giorni alterni (ovvero 3 campioni nell'arco di 1 settimana);
    2. I campioni vanno raccolti al momento della evacuazione. Le feci vanno raccolte su una superficie asciutta e pulita, tipo una padella da letto, oppure un foglio di cartone o giornale ripiegato, o da un sacchetto di plastica, posti sotto il copri water. NB: le feci non vanno contaminate né con le urine né con l'acqua del water.
    3. Le feci vanno prelevate in punti diversi dell'intera evacuazione. Trasferire così, con una spatola o con una bacchetta di legno o con una posata di plastica, nell'adeguato contenitore una porzione di feci pari almeno al volume di una noce o di un mandarino. NB: se le feci sono non formate/diarroiche raccogliere almeno 5-10 ml di materiale fecale.
    4. Chiudere molto bene il contenitore (di plastica, fornito dal laboratorio o preso in farmacia, oppure un barattolo di vetro ben lavato e asciutto) e portarlo in laboratorio quanto prima, dopo averlo etichettato con cognome e nome, data e ora dell'emissione delle feci.
    5. Il campione va portato in laboratorio entro 2-4 ore dalla evacuazione oppure va conservato in frigorifero per non più di 2 giorni. NB: in ogni caso il III campione va sempre portato in laboratorio entro 2-4 ore dalla sua emissione. ATTENZIONE: se le feci sono liquide il campione va fatto arrivare in laboratorio entro 30-60 minuti!
    • PRECAUZIONI IMPORTANTI:
      1. Durante la settimana della raccolta il soggetto non deve fare uso di lassativi, antidiarroici, antimicrobici, o di altre sostanze interferenti come bario, bismuto, oli minerali;
      2. Il soggetto dovrebbe seguire un regime dietetico durante la settimana della raccolta che prevede: evitare legumi e frutta secca, frutti e verdure a cuticola resistente (pesche, albicocche, pomodori, pere, fragole, fichi), nonché carote e banane;
      3. Per la ricerca di uova di E. vermicularis procedere con gli scotch-test N.B.: vanno eseguiti 3 scotch-test preferibilmente a giorni alterni.
    • RACCOMANDAZIONI:
      1. la raccolta va eseguita al momento del risveglio mattutino e prima che il soggetto defechi e si lavi;
      2. utilizzare nastro adesivo (scotch) trasparente;
      3. ritirare i vetrini necessari in laboratorio
    • ESECUZIONE:
      1. Tagliare con le forbici un pezzo di nastro adesivo poco più corto del vetrino fornito da laboratorio;
      2. porre il nastro adesivo sulle pliche perianali e comprimere bene con un abbassalingua (o il manico di un cucchiaio) sulla pelle sottostante per circa 15-20 secondi;
      3. staccare il nastro adesivo e applicarlo ben steso sul vetrino fornito;
      4. numerare (I, II e III) e identificare i singoli vetrini (ad es. con le iniziali del cognome e nome del soggetto);
      5. lavarsi bene le mani a prelievo ultimato (le uova sono spesso già embrionate e infettanti); conservare i primi due vetrini in frigorifero per non più di 4 giorni. Il terzo vetrino va consegnato in laboratorio entro 2-4 ore dalla raccolta, insieme ai primi due conservati in frigorifero;